Sette le condanne emesse dal Tribunale di Roma per l’assalto alla sede della Cgil, il 9 ottobre del 2021.
Alla lettura della sentenza si sono levate urla in aula.
Assalto alla sede Cgil: le sentenze di condanna
Il tribunale di Roma ha emesso le sentenze di condanna per l’assalto alla sede della Cgil della capitale del 9 ottobre 2021. I giudici hanno condannato i leader di Forza Nuova, Giuliano Castellitto e Roberto Fiore, rispettivamente a otto anni e sette mesi di carcere e a otto anni e sei mesi. Emesse altre cinque sentenze nei confronti di altrettanti imputati: Luigi Aronica, di Forza Nuova, è stato condannato a 8 anni e 6 mesi, Pamela Testa, Lorenzo Franceschi, Salvatore Lubrano e Luca Castellini sono stati condannati a 8 anni e 2 mesi.
Un gruppo di neofascisti hanno rivolto il saluto romano al giudice e hanno iniziato a cantare “la gente come noi non molla mai”. È stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per sgomberare l’aula. I reati contestati agli imputati vanno dalla devastazione, alla resistenza pluriaggravata fino all’istigazione a delinquere.
Italy — More footage from central Rome, where far-right activists protesting against the Covid pass (‘Green Pass’) – several #ForzaNuova members among them – have burst into and occupied the HQ of Italy’s largest trade union @cgilnazionale today.#cgil #piazzadelpopolo pic.twitter.com/vbkhs7CPbV
— ANPI Scuola – Brescia 🐦 (@ANPI_Scuola) October 9, 2021
“Quel giorno la città venne messa a ferro e fuoco”, ha detto il pubblico ministero durante la requisitoria, ricostruendo quanto avvenuto quel 9 ottobre di due anni fa.
Quel giorno un gruppo di manifestanti devastò la capitale per protestare contro l’utilizzo del Green Pass. I dissidenti lanciarono bombe carta e fumogeni sulle forze dell’ordine, che risposero con i lacrimogeni per cercare di contenere il cordolo dei dissidenti.